Come Donare

Bonifico bancario

intestato ad AIMA Firenze Onlus
IBAN: IT39N0306909606100000016968
Al fine di non rendere anonimo il contributo, ti invitiamo ad indicare il tuo nominativo e recapito nelle note del bonifico.

Versamento su conto corrente postale

n. 22800502 intestato ad AIMA Firenze Onlus
Con assegno bancario non trasferibile intestato ad AIMA Firenze Onlus, Via de’ Malcontenti 6, 50122 Firenze

In contanti

Presso la sede di AIMA Firenze Via de’ Malcontenti 6 – Montedomini, 50122 Firenze (L’Associazione rilascerà una ricevuta fiscale non valida per la detrazione d’imposta, per la quale è necessaria una forma di pagamento tracciabile)

Il mio dono – Unicredit

Grazie a Unicredit puoi donare senza commissioni:
- direttamente online al link: www.ilmiodono.it
- presso tutte le agenzie Unicredit, con un versamento sul C/C intestato AIMA Firenze Onlus, IBAN IT35L0200802813000401400398

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AGEVOLAZIONI FISCALI

Persone fisiche e aziende che scelgono di sostenere AIMA Firenze con una donazione possono usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge, purchè:
- La donazione sia fatta attraverso una forma di pagamento tracciabile (Bonifico bancario o versamento su C/C bancario, Versamento su C/C postale)
- Si alleghi alla quietanza di pagamento una Attestazione di Erogazione Liberale, che AIMA può rilasciare su richiesta.

Le persone fisiche possono scegliere di:

1.    detrarre dall’imposta lorda il 19% dell’importo donato, fino ad un massimo di 2.065,83 euro (art. 15-bis del D.p.r. 917/86).
2.    dedurre dal proprio reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70 mila euro annui (legge n° 80 del 14/05/2005).

Le aziende possono scegliere di:

1.    detrarre le donazioni per un importo non superiore a 2065,83 euro o al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art.100 comma 2 del Dpr 917/86).
2.    dedurre dalle donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dell’impresa dichiarato e comunque nella misura massima di 70 mila euro annui (legge n. 80 del 14/05/2005).