“Decisione grave, che distrugge la rete di eccellenza sulle Demenze”
AGIPRESS – FIRENZE – “Parlare di riorganizzazione e razionalizzazione per migliorare e rendere più efficiente un servizio è un conto, ma quando tutto questo porta di fatto ad eliminare un servizio essenziale e indispensabile per i malati di Alzheimer, costruito e implementato per diciassette anni, tanto da diventare una vera e propria eccellenza, vuol dire non solo fare un enorme passo indietro ma anche sottovalutare un grave disagio sociale”. Così il Presidente di AIMA Firenze (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) Manlio Matera sulla decisione della USL Toscana Centro, che comprende le ex ASL di Firenze, Prato, Pistoia, Empoli, di far sparire gli ambulatori specialistici per l’Alzheimer. “Una decisione – aggiunge Matera – che peraltro va nella direzione opposta a quella intrapresa dalla Regione Toscana il cui indirizzo ormai da anni è quello di rendere i percorsi di cura per le demenze sempre più specializzati proprio per le caratteristiche di assistenza che la malattia richiede. È così che nel tempo è stata creata una vera e propria rete di ambulatori specialistici per l’Alzheimer secondo le linee di indirizzo nazionale. Ma oggi tutto questo sparisce, i malati di Alzheimer e altre forme di Demenza potranno rivolgersi solo all’ambulatorio territoriale neurologico o geriatrico che si occuperà di tutte le patologie. AIMA non può accettare una decisione così grave della Usl Toscana Centro – continua Matera – e, a nome delle migliaia di famiglie che si rivolgono all’associazione, chiede di invertire la rotta, prima che sia troppo tardi”.